ROMA - "Si riparte con la Nazionale, e bisogna farlo velocemente, con l'entusiasmo giusto. Dando spazio ai giovani, ma avendo pazienza: chi ama l'Italia, a prescindere da chi sarà ct e da chi sarà presidente, deve avere pazienza" ha dichiarato il ct pro tempore della Nazionale, Gigi Di Biagio, alla vigilia dell'esordio da ct nell'amichevole contro l'Argentina.
"Emozionato? Per ora non lo so. Ma ho troppo da fare e non mi rendo conto. I ragazzi sono sereni, abbiamo lavorato molto bene in questi giorni. Giocheremo col 4-3-3, poi forse cambieremo. E’ un match proibitivo, ma dobbiamo provare a giocare senza pensare a ciò che abbiamo davanti. Per me sarà una gara importante, speriamo di ripartire subito, dobbiamo cancellare tutto quello che è successo. Possiamo fare mille pensieri rispetto a quello che hanno gli altri e quello che abbiamo noi, ma dobbiamo essere sempre contenti di quello che abbiamo noi, non possiamo pensare a chi poteva diventare italiano e non lo è diventato. Loro hanno molta scelta in avanti, noi di meno ma quella che abbiamo va benissimo. Non mi sono mai rapportato agli altri per quello che hanno o non hanno".
"Emozionato? Per ora non lo so. Ma ho troppo da fare e non mi rendo conto. I ragazzi sono sereni, abbiamo lavorato molto bene in questi giorni. Giocheremo col 4-3-3, poi forse cambieremo. E’ un match proibitivo, ma dobbiamo provare a giocare senza pensare a ciò che abbiamo davanti. Per me sarà una gara importante, speriamo di ripartire subito, dobbiamo cancellare tutto quello che è successo. Possiamo fare mille pensieri rispetto a quello che hanno gli altri e quello che abbiamo noi, ma dobbiamo essere sempre contenti di quello che abbiamo noi, non possiamo pensare a chi poteva diventare italiano e non lo è diventato. Loro hanno molta scelta in avanti, noi di meno ma quella che abbiamo va benissimo. Non mi sono mai rapportato agli altri per quello che hanno o non hanno".