MILANO - "Ho vent’anni ed i sogni non finiscono mai. Sicuramente già venire in Nazionale maggiore è un sogno, spero di esordire, vedremo le scelte del mister e cercherò di metterlo in difficoltà" ha dichiarato l’attaccante del Milan Patrick Cutrone parlando dal centro tecnico di Coverciano, sede dove gli azzurri stanno preparando la prossima amichevole della Nazionale italiana, in programma venerdì prossimo a Manchester contro l’Argentina.
"La partita con l’Arsenal è stata sicuramente importante. Ogni partita lo è, ovvio che a livello internazionale lo sia stato ancora di più ma per chiamarmi in Nazionale non penso che il ct si sia basato solo su quella partita. Paura ad essere qui? Non l'ho mai avuta. Questa è un'opportunità che cercherò di sfruttarla al massimo. Un po' assomiglio in Gattuso e alla cattiveria che aveva in carriera. Ho sempre avuto la cattiveria nel cercare di fare gol, e a fare la differenza il più possibile sul campo. Non me l’aspettavo di venire in Nazionale, l’anno scorso ero in Primavera e non pensavo di arrivare a questo punto. Ho sempre pensato ad allenarmi al massimo e a dimostrare sul campo. Ringrazio tutti i mister che mi hanno aiutato ad arrivare fino a qui, fino a Montella e a mister Gattuso".
"La partita con l’Arsenal è stata sicuramente importante. Ogni partita lo è, ovvio che a livello internazionale lo sia stato ancora di più ma per chiamarmi in Nazionale non penso che il ct si sia basato solo su quella partita. Paura ad essere qui? Non l'ho mai avuta. Questa è un'opportunità che cercherò di sfruttarla al massimo. Un po' assomiglio in Gattuso e alla cattiveria che aveva in carriera. Ho sempre avuto la cattiveria nel cercare di fare gol, e a fare la differenza il più possibile sul campo. Non me l’aspettavo di venire in Nazionale, l’anno scorso ero in Primavera e non pensavo di arrivare a questo punto. Ho sempre pensato ad allenarmi al massimo e a dimostrare sul campo. Ringrazio tutti i mister che mi hanno aiutato ad arrivare fino a qui, fino a Montella e a mister Gattuso".