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Calcio. Allegri: "Non pensiamo ora al Real Madrid: c'è la gara contro la Spal che incombe"

TORINO - "Non pensiamo ora al Real Madrid: c'è la gara contro la Spal che incombe, una partita che non è scontata perché la Spal nelle ultime tre partite ha fatto sette punti, perché ha perso cinque volte come ha perso la Roma in casa. E per loro è una partita storica, dopo 50 anni che non vedevano la Serie A, giocano contro la Juventus, giocano per la salvezza e per fare una partita che possa rimanere nella storia della Spal” ha dichiarato il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, in conferenza stampa.

“Il Real Madrid è un avversario bellissimo, sono molto contento perché giocheremo contro una grandissima squadra e saranno due partite meravigliose di calcio. Se saremo più bravi e un po' fortunati, passeremo, altrimenti andremo a casa. Credo che a questo punto ci sia da essere soddisfatti per essere ancora una volta nelle otto migliori d'Europa. Si lavora e si gioca per queste grandi sfide, quindi bisogna prenderla con tutta la positività del caso, anche perché l'anno scorso ai quarti battemmo il Barcellona e magari quest'anno batteremo il Real Madrid. Poi la forza del Real Madrid la conosciamo, ho detto tre giorni fa che è la favorita della Champions e ne sono convinto, quindi se la batteremo, sarà una doppia soddisfazione. Ora pensiamo al campionato, perché abbiamo la Spal, poi ci sarà la sosta da passare per bene perché altrimenti l'ultima partita ci rovina i 15 giorni di sosta. Poi avremo il Milan, che in questo momento non è un avversario facile, e poi penseremo al Real Madrid. Sappiamo e siamo coscienti di giocare contro la squadra più forte al momento, ma ci penseremo dopo il Milan. Prima mangiamo l'uovo di Pasqua e poi penseremo al Real Madrid. Fortunatamente ho una squadra di giocatori responsabili, grandi e maturi e per arrivare all'obiettivo campionato devi vincere queste partite, le devi giocare, con ordine, attenzione, pazienza perché altrimenti dopo si complicano. Abbiamo sì 4 punti di vantaggio ma ce ne sono altri 30 e il Napoli oltre a giocare bene ha fatto tanti punti. Il Napoli ha fatto 70 punti e ne può fare altri 30, quindi la quota scudetto è 'la carica dei 101'. La Juventus è in crescita fisicamente e mentalmente, siamo in un momento decisivo della stagione, nelle ultime partite siamo cresciuti molto nella seconda parte di gara e siamo migliorati nella gestione della partita, nel capire come attaccare e come difendere, e questo sarà importante per il finale della stagione".