di PIERO CHIMENTI - E' il Sarri Day ed il
neo tecnico della Juventus, contrariamente al suo solito, si presenta
in giacca e cravatta davanti a giornalisti, accompagnato nella
conferenza stampa da Fabio Paratici.
Maurizio Sarri risponde alle domande a tutto campo, citando alcuni suoi giocatori come Ronaldo, che vorrebbe aiutare a battere qualche altro record, a Bernardeschi, che lo vorrebbe più continuo in un ruolo durante la stagione fino a Pjanic, più centrale nel gioco con almeno 150 palloni toccati.
Maurizio Sarri risponde alle domande a tutto campo, citando alcuni suoi giocatori come Ronaldo, che vorrebbe aiutare a battere qualche altro record, a Bernardeschi, che lo vorrebbe più continuo in un ruolo durante la stagione fino a Pjanic, più centrale nel gioco con almeno 150 palloni toccati.
Il tecnico napoletano, pur non andando
nello specifico su quale modulo tattico avrà intenzione di adottare,
ha rispedito al mittente chi lo accusa di essere integralista, ammettendo che l'eredità di Allegri, fatta dai successi nazionali, è
un'eredità pesante da raccogliere. Naturalmente, date le sue origini ed
il trascorso in terra partenopea, il tecnico si è reso conto
che soprattutto la sfida al San Paolo sarà delicata ma ha usato parole al
miele per De Laurentiis, ringraziandolo per l'opportunità datagli
affidandogli la panchina azzurra.