Si è conclusa senza vincitori né vinti l’ultima partita di andata di questo campionato di serie A2, girone B. Sul terreno del PalaCastagna di Città Sant’Angelo il Modugno calcio a
Nella prima frazione di gioco la partita è entrata subito nel vivo con i rossoneri pronti all’attacco. Diverse belle azioni sprecate da Zanchetta, Richartz, Teixeira e Caetano, che non sono riusciti a concretizzare nessuna palla goal. Altrettanto incisivi i padroni di casa. Gli uomini di mister Lamers hanno creato diverse occasioni di rete, in particolare con Grana, Bessa e Follador. Sulla loro strada, però, hanno trovato Antonelli, Schmitt e Martins, sempre pronti a marcare stretto e a sventare ogni possibile pericolo. Il peso di questa partita è sentito sul terreno di gioco: tantissimi i falli, sfociati nelle ammonizioni di De Carvalho e Schmitt. A metà del primo tempo il Modugno aveva già 5 falli a proprio carico, non sempre fischiati giustamente. Al dubbioso intervento di Zanchetta su Murillo l’arbitro ha assegnato il tiro libero ai nerazzurri. Calcia Grana, ma un incredibile Martins compie il miracolo e respinge il tiro al mittente. L’avversario ci riprova, ma questa volta è la traversa a salvare i rossoneri dallo svantaggio. Quando manca poco più di un minuto al termine, mister Bellarte decide di tentare la carta del quinto uomo, facendo indossare a Schmitt la maglia col buco. La strategia però non porta a nulla e, al fischio finale, il parziale è fermo sullo
Nella ripresa le due contendenti alla vittoria non si sono date un attimo di tregua. Caetano, Teixeira e Zanchetta da un lato, Bessa, Grana e Follador dall’altro, hanno tentato invano di trasformare in vantaggio numerosissime azioni. I giocatori hanno dato vita ad una partita bilanciata ma adrenalinica, in cui non sono mancati i falli e le ammonizioni (Murillo per fallo su Zanchin e Bessa per simulazione). A tratti il match è sembrato un incontro di judo, con i giocatori che si atterravano reciprocamente e si scontravano fisicamente.
Con tutta probabilità, pur riconoscendo le qualità e la stoffa dell’avversario, se i rossoneri fossero stati nel pieno della forma fisica avrebbero chiuso la partita a proprio favore. Ma in fin dei conti questo pareggio è stato giusto: entrambe le squadre avrebbero meritato la vittoria, il match è stato uno scontro tra giocatori di spessore, tra squadre ad altissimi livelli. Diverso se non ci fosse stato
Dott.ssa Angela De Vincenziis
A2COMUNICAZIONE
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