BARI - Come volevasi dimostrare. La frase fatta di scolastica memoria con la quale si concludevano i Teoremi di Geometria trova la sua applicazione nella vicenda legata al futuro societario dell’As Bari. La cordata composta dai De Gennaro, Guastamacchia e Ladisa – da prime indiscrezioni – farà entro domani ( ndr Mercoledì 20 Aprile 2011) dietro front poichè dalla lettura dei documenti contabili si deduce l’impossibilità di entrare, per le loro potenzialità finanziarie, nella gestione societaria del Bari. Come finirà ? E’ facile dedurlo ; resteranno i Matarrese con il loro 90% e i De Bartolomeo con il loro 10 % nella perenne attesa che bussi alla porta un ” Paperon dei paperoni italiano” anzichè uno” Zio D’America”: Vicenda Barton docet. Una perenne attesa che sia per il socio di maggioranza che per quello di minoranza ha tutto l’interesse di stringersi, nei relativi tempi , il più a lungo possibile perchè la vera Partita si gioca intorno al San Nicola e non all’interno. Le recenti cronache comunali informano del via libera dato recentemente dall’Assemblea dell’Aula Dalfino riguardante l’edificazione dei suoli attigui allo Stadio Mundial. Lungo il tratto compreso fra la Via per Bitritto ed il Parco Adria. Su 50 ettari sorgeranno 1.500 appartamenti di cui 191 di edilizia agevolata, 201 di edilizia convenzionata e 235 di edilizia sovvenzionata. Un nuovo quartiere per circa 4.600 persone con servizi fra cui una scuola e una migliore viabilità intorno al San Nicola. Inoltre il 60% andrà ai privati ed il restante 40% alle Cooperative dello Iacp ciò, in attesa che il Consiglio Comunale torni a discutere sugli intoppi che hanno impedito di approvare l’immediata esecutività del provvedimento Un quadro che, in attesa degli ulteriori sviluppi deliberatori della massima Assemblea Cittadina, farebbe gola ( il condizionale è obbligatorio in attesa di conoscere le loro reali intenzioni) alle Famiglie Costruttrici della Città di Bari. E’ la farsa gattopardesca del ” nulla cambi affinchè tutto resti “. Vero?
