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Un Bari decimato strappa un ottimo pareggio alla rivelazione Cesena


di Giuseppe Argese
 Torna a muovere la classifica il Bari dopo molte sconfitte consecutive, e lo fa giocando più che alla pari contro la prima della classe, quel Cesena che è la vera rivelazione del campionato. L’1-1 finale, ai punti, sta forse stretto al Bari che è andato sicuramente più vicino alla vittoria rispetto agli avversari: è mancato un pizzico di fortuna, nonché di precisione sotto porta, ma probabilmente pesano ancora una volta alcune decisioni un po’ dubbie. Si gioca in un pomeriggio uggioso e disturbato da un forte vento. Un Bari che rimane ultimo in classifica, ma almeno la muove e considerando le varie defezioni che attanagliavano l’organico dei biancorossi, ci si puo’ accontentare. La gara è stata noiosa e con rarissimi tiri in porta. In pratica le due squadre si sono annullate a vicenda offrendo un calcio non esaltante. Ma nonostante tutto e’ stata la paura la vera dominatrice della sfida dopo i primi 45 minuti di gioco. In avvio di gara c’è stato anche un pò di nervosismo e le cinque ammonizioni di Tagliavento, ne sono un dato di fatto. I biancorossi ancora in forte emergenza hanno creato qualche spunto interessante grazie al bel fraseggio tra Caputo e il giovane Rana. Dopo una prima frazione a dir poco noiosa, le due squadre nella ripresa iniziano a fare sul serio e a creare molte occasioni da gol, che arrivano grazie a Rivas e Colucci. Ficcadenti ha schierato in maniera molto efficace i suoi undici giocatori, in casacca bianconera, con una difesa ben allineata ed attenta e un doppio filtro a centrocampo che non ha permesso alla squadra locale di sviluppare il proprio gioco. Comunque Barreto e compagni dimostrano di crederci ancora e sebbene la rimonta in classifica rimane ancora molto difficile, da ieri sera non sembra più tanto impossibile. Infine si registra un nuovo infortunio in casa Bari, con Parisi uscito al 37esimo per un problema muscolare. La squadra di Ventura resta ultima in classifica con due lunghezze di distanza dalle dirette avversarie. E’ stato un pareggio giusto quello tra le due squadre in una sfida che, strano a dirlo, assumeva già i contorni di una gara decisiva per la salvezza.