Davanti a Napolitano, la squadra di Spalletti conquista la nona Coppa Italia,record condiviso con la Juve.Nerazzurri sazi dopo la vittoria in campionato,Suazo non ha l’incisività di Ibra e nell’attacco nerazzurro delude anche Balotelli.
Il gol di Mexes al minuto 36 ha consentito alla Roma di andare al riposo in vantaggio e,nello stesso tempo, ha messo in evidenza la superficialità dei nerazzurri, che sul corner di Pizarro hanno lasciato il difensore francese tutto solo all’altezza del primo palo, libero di calciare e di portare in vantaggio i giallorossi.In precedenza Chivu stende Perrotta e Giuly aveva sparato alto un destro da dentro l’area di rigore e Doni, invece,para una conclusione di Mexwell dal limite.
Pure la ripresa comincia con il medesimo canovaccio: la Roma ad attaccare, l’Inter ad sulla difensiva. In sette minuti, tra l’‘8 e il 15’, ci sono state le reti di Perrotta (contestata dai nerazzurri per una spallata di Cassetti su Cesar) e di Pelé,entrato al posto dello stanco Stankovic.Il palo di Burdisso e' una reazione d’orgoglio interista.La festa è tutta giallorossa, calorosa però non eccessiva.
Il gol di Mexes al minuto 36 ha consentito alla Roma di andare al riposo in vantaggio e,nello stesso tempo, ha messo in evidenza la superficialità dei nerazzurri, che sul corner di Pizarro hanno lasciato il difensore francese tutto solo all’altezza del primo palo, libero di calciare e di portare in vantaggio i giallorossi.In precedenza Chivu stende Perrotta e Giuly aveva sparato alto un destro da dentro l’area di rigore e Doni, invece,para una conclusione di Mexwell dal limite.
Pure la ripresa comincia con il medesimo canovaccio: la Roma ad attaccare, l’Inter ad sulla difensiva. In sette minuti, tra l’‘8 e il 15’, ci sono state le reti di Perrotta (contestata dai nerazzurri per una spallata di Cassetti su Cesar) e di Pelé,entrato al posto dello stanco Stankovic.Il palo di Burdisso e' una reazione d’orgoglio interista.La festa è tutta giallorossa, calorosa però non eccessiva.