Torna la Champions League: la Roma, questa sera, testerà la propria forza nell'andata della semifinale sul campo del Liverpool. "Il primo pensiero dopo la sgambatura è la bellezza degli stadi inglesi" ha dichiarato l'allenatore della Roma, Eusebio Di Francesco.
"Soprattutto ad Anfield, già immagini l'atmosfera della partita. Non siamo abituati ad avere i tifosi così vicini al campo e questa è la bellezza del calcio inglese. Loro hanno la possibilità di giocare in casa, noi avremo i nostri tifosi che si faranno sentire e la forza del giocare insieme per essere al loro pari e poter competere alla pari. Sarà fondamentale essere più squadra, sappiamo che giochiamo con una squadra diversa rispetto al Barcellona per ritmo e intensità. Affrontiamo un avversario diverso rispetto alla Spal, in cui sarà poco attendista e molto aggressivo. Loro hanno dimostrato che sanno più di tutti verticalizzare con immediatezza e un palleggio esasperato potrebbe facilitare la loro pressione. Noi veniamo qui per sfruttare le loro lacune, fare il loro calcio. Sarà una partita totalmente diversa rispetto a Ferrara, ci sono dei concetti nati da tempo e che in questo momento probabilmente abbiamo acquisito con maggior forza. E speriamo che questa forza mentale acquisita la riporteremo in campo. Non parlo della formazione, ma per quanto riguarda l'attacco, Under e Schick si contenderanno il posto al cinquanta per cento. Il modulo? La squadra ha assimilato due tipi di gioco, a 4 e 3, ed io devo scegliere quello migliore secondo la partita. Ora non posso dare ora grandi indicazioni, la cosa importante è che non deve cambiare la mentalità: la differenza la farà la capacità di rimanere corti nelle due fasi di gioco contro una squadra veramente pericolosa se la lasci ripartire in verticale".